Sinnann spirito del fiume Shannon è la nipote di Lir, Re del mare, e di Manannan. E’ descritta come la più esperta fanciulla del suo tempo, ma lei voleva di più, proprio come Odino, Sinnann desiderava la saggezza. Mentre Odino doveva solo sacrificare un occhio per bere dal pozzo di Mimir, Sinnann ha perso la vita.
Non è chiaro esattamente cosa Sinnann cercasse dal Pozzo di Connla, se sorseggiare dell’acqua, se mangiare una nocciola dai nove alberi che crescevano accanto al pozzo, o se voleva mangia il salmone che si nutriva di quelle noci. Uno o tutti questi presumibilmente concederebbero straordinaria conoscenza, saggezza, intuizione ed eloquenza.
Sfortunatamente, però, il recinto attorno al pozzo era proibito alle donne. Sinnann si intrufolò, ma l’acqua ha risposto al suo approccio sollevandosi violentemente e facendo esplodere le sue sponde. (Una versione alternativa suggerisce che il grande salmone del pozzo comandò alle acque di alzarsi e inghiottirla.) Fu quindi spazzata via e affogata ma divenne, così, lo spirito del fiume. Questa è la versione più nota del suo mito.
È possibile che la sua presenza al pozzo fosse precedente alla leggenda e al divieto alle donne di avvicinarsi. Potrebbe essere la dea originale del fiume e la storia serve proprio a spiegare l’innegabile presenza femminile al pozzo quando era ufficialmente vietato a quel sesso. Lei è lo Shannon River, è lo spirito ancestrale del clan O’Shaughnessy
Vedi anche: Boann; Lir; Manannan Mac Lir; Mimir; Odin
Torna all’ elenco delle divinità celtiche per approfondire tutte le altre divinità!
Per non perdere le nostre novità, qualsiasi informazione e usufruire delle offerte del Lunedì, segui la nostra pagina facebook