Thor, conosciuto anche come: Donar; Thunar; è uno spirito Aesir di origine norvegese, Signore dei tuoni, potrebbe essere il più amato da tutte le divinità norrene. Lui è il difensore del pantheon Aesir e vigile protettore dei suoi devoti. Lui è trascinante, ma è coerente, prevedibile e affidabile, al contrario del geniale ma volubile Odino, che può innervosire anche i suoi cari devoti.
Odino era lo spirito patrono dell’elite esoterica (eroi, sovrani, sciamani, maghi), ma Thor era il signore delle masse. Protegge tutti perché è così, è quello che fa: è un protettore. È il protettore di case, comunità, terre, leggi e civiltà. Egli protegge da disastri e caos. (Entra, infatti, spesso, in conflitto con Loki, spirito del caos).
In Germania, nella sua veste di Donar era considerato custode dell’amore, del matrimonio e delle famiglie. Invece, come spirito Aesir assiste i viaggiatori e protegge i morti.
Inoltre, ha potere sulla fertilità e l’abbondanza della Terra. Controlla la quantità di pioggia, assicurandoti che ci sia la giusta quantità. È lo spirito delle foreste di querce, che una volta si diffusero in tutta Europa. Santifica luoghi, eventi, luoghi sacri e lavorazioni magiche colpendo con il suo martello. Facendo il segno del martello di Thor (allo stesso modo in cui i cristiani fanno il segno della croce) bandisce presumibilmente molti spiriti, in particolare Jotuns.
Si manifesta alle persone nei sogni.
• viene invocato per proteggere da fuoco e fulmini.
• è un killer gigante: invoca il suo aiuto se qualcuno più grande di te ti sta prendendo di mira, che si tratti di spirito, umano, corporativo, commerciale o burocrazia, non importa, affidati a lui.
San Bonifacio abbatté la sacra quercia di Thor vicino a quella che oggi è Fritzler, in Germania, e sfidò la divinità a colpirlo con un fulmine. Bonifacio ha poi usato il legno dall’albero per costruire una croce e una cappella. I Frisoni lo uccisero nel 755.
*Corrispondenze per Thor spirito Aesir*
Manifestazione: è un uomo enorme, di buon cuore, di razza, dai capelli rossi e barbuto con gli occhi infuocati.
Iconografia: siccome è custode dei morti, l’immagine del suo martello è scolpito su pietre commemorative.
Attributi: il suo martello di ferro di nome Mjollnir, guanti rivestiti di ferro
Consorte: Sif
Giorno: giovedì (letteralmente “Thor’s Day”)
Alberi: quercia, sorbo degli uccellatori, nocciolo
Piante: Thor’s Beard, noto anche come porro domestico (Sempervirum tectorum) che protegge dagli spiriti maligni; vischio chiamato Donnerbesen (“scopa di tuono” o “Donar’s broom”) in tedesco antico ma in seguito cristianizzato a Teufelbesen o “La scopa del diavolo.”
Metallo: ferro
Colore: rosso
Elemento: fuoco
Amuleto: i suoi martelli in miniatura sono indossati come un ciondolo simile all’indossare un Croce cristiana o pentacolo wiccan.
Runa: Thurisaz, la runa di forza e volontà
Animale: capra (ma una volta gli venivano sacrificati i tori)
Monta: guida un carro trainato da capre.
Luogo sacro: fu venerato in boschi sacri, incluso uno vicino a Dublino.
Regno: presiede la sua sala, Bilskirnir, che condivide con Sif e i loro figli. È una grande sala con oltre cinquecento stanze. Thralls, una classe di schiavi, entrarono nella sala di Thor dopo la morte e furono festeggiati e intrattenuti.
Offerte: ha un appetito enorme. Ama bere e vince tutti i concorsi che riguardano il bere. Offrigli la vodka di Thor’s Hammer, ma Thor probabilmente accetterà la maggior parte delle offerte se date con rispetto e un cuore sincero.
NB: è un membro di spicco della corte vichinga nello spirito venezuelano tradizione di Maria Lionza, dove va sotto il soprannome di Mr. Barbaro.
Vedi anche: Aesir; signor Barbaro; Jotun; Loki; Maria Lionza; Odino; Perkunas; Shango; Sif
Ricorda di dare un’occhiata anche a questo olio dell’elemento fuoco che potresti offrirgli in dono!
Per non perdere le nostre novità, per qualsiasi informazione e usufruire delle offerte del Lunedì, segui la nostra pagina facebook