Questo rituale per evitare la sfortuna in una casa è molto semplice, occorrono pochi ingredienti e potrai farlo un qualsiasi Martedi di luna calante.
Elementi necessari: tredici candele gialle (esclusivamente in cera d’api se si vuol un buon esito del rituale, puoi trovarle qui), abbondante polvere di felce, una piccola ciotola, calce o gesso, fiammiferi di legno, una bussola.
Procedimento: l’officiante si collocherà al centro della stanza più vicina alla porta d’ingresso della casa (nel caso in cui gli accessi siano due o più, si sceglierà la stanza più vicina all’ingresso principale).
In questa stanza l’officiante localizzerà i quattro punti cardinali, li segnerà con gesso o calce a una distanza di un metro e tre centimetri l’uno dall’altro, e intorno a ciascuno di essi traccerà un cerchio con un raggio di tredici centimetri. All’interno di ciascuno dei quattro cerchi disporrà tre candele gialle; la candela rimasta dovrà invece essere collocata nel punto di intersezione delle linee immaginarie che uniscono i punti nord-sud ed est-ovest.
In seguito, prendendo come centro il punto in cui è stata sistemata l’ultima candela, si traccerà un cerchio che unisca i quattro punti cardinali, segnandolo con polvere di felce, e lo si dividerà in due metà.
Questo tracciato, che a prima vista può sembrare complicato, è in realtà molto facile da realizzare se si seguono con attenzione le istruzioni fornite. D’altra parte, la particolare disposizione del cerchio e la sua divisione in due parti sono di estrema importanza, poiché il semicerchio che si troverà dietro l’officiante servirà da protezione e impedirà il passaggio della sfortuna. A questo punto, prima di iniziare il rituale, si collocherà la ciotola con la polvere di felce al centro del cerchio, insieme con la tredicesimo candela.
Rituale: per dare inizio al rituale per evitare la sfortuna in una casa, l’officiante si metterà a metà del semicerchio più lontano dalla porta d’ingresso della casa, di fronte alla candela e alla polvere di felce. Lì si rilasserà fisicamente e mentalmente con l’aiuto degli esercizi di respirazione, concentrandosi sul lavoro da realizzare. Dopo essersi concentrato, si dirigerà verso il piccolo cerchio che indica il nord e accenderà le tre candele, ripetendo nel frattempo a casa voce:
Qui non dovrai stare.
Questa frase dovrà essere pronunciata ogni volta che si accenderà una candela, ripetendo l’operazione per ogni punto cardinale e procedendo in senso orario. Quando tutte le candele saranno accese (tranne quella al centro), l’officiante ritornerà verso il centro del cerchio e lì accenderà la polvere di felce mentre reciterà la seguente formula:
Fortuna desiderata,
impedisci che la disgrazia entri in questa casa,
proteggila dalla sfortuna
e fa’ in modo che questa gente viva in pace nella propria dimora.
Dopo qualche breve attimo di rilassamento l’officiante accenderà la candela centrale, l’unica ancora spenta, poi tenderà le braccia davanti a questa e, con i palmi rivolti verso la porta d’ingresso, reciterà le seguenti frasi ( indirizzate alla sfortuna):
Non hai il permesso. Non puoi entrare.
Non venire a cercarmi, non volere il mio male,
poiché io non ti cerco, né ti ho mai chiamata.
Ricorda: qui non dovrai mai stare.
Non dimenticare che non devi,
né puoi, violare la mia casa;
pensa solo a non tornare mai più.
Dimentica il mio nome, la mia vita e la mia casa,
e tieni ben presente le parole “mai più”.
Ricorda e non dimenticare che qui non entrerai,
mai, mai, mai più.
Con questo rituale si impedisce o, comunque, si ostacola l’ingresso della sfortuna in casa. I periodi dell’anno nei quali si possono ottenere i migliori risultati sono la primavera e l’autunno; inoltre è preferibile scegliere un martedì tredici: praticando il rituale per evitare la sfortuna in una casa in questo giorno, è più facile che lo scongiuro garantisca una protezione totale per tredici anni consecutivi, al termine dei quali sarà opportuno ripetere la cerimonia.
Infine, ricordiamo che è preferibile lasciare le candele accese finchè non si saranno completamente consumate, poiché non potrebbero essere riutilizzate per un’altra cerimonia e, in ogni caso, sarebbe sconsigliabile riaccenderle.
Se vuoi rendere più forte il tuo rituale per evitare la sfortuna in una casa puoi ungere la candela con questo olio esoterico di protezione!
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